domenica 22 novembre 2009

SENTENZA CASSAZIONE: DATORE DI LAVORO GARANTE SICUREZZA DIPENDENTE.

Cassazione: Datore lavoro garante sicurezza dipendente
22 ottobre 2006
Fonte: repubblica.it —

Il datore di lavoro deve sempre garantire la sicurezza dei suoi dipendenti.

Lo sottolinea la Cassazione, confermando la condanna per omicidio colposo a 1 anno e 4 mesi di

reclusione, nonché al risarcimento danni per le parti civili e al pagamento di una provvisionale

immediatamente esecutiva di 50 mila euro con il beneficio della sospensione condizionale della

pena, comminata al legale rappresentante di un istituto di vigilanza dalla Corte d’appello di Palermo.

Al centro della vicenda, la morte, nel 2001, di una guardia giurata dipendente del suddetto istituto,

causata da un colpo d’arma da fuoco esploso da alcuni malviventi mentre la vittima era in servizio

davanti ad una banca.

A carico dell’imputato, dunque, era stato formulato l’addebito che “in violazione degli obblighi

gravanti su di lui ai sensi dell’articolo 2087 c.c. e dall’articolo 9 del regolamento di servizio degli

istituti di vigilanza privata operanti in Palermo emesso dal Questore il 19 aprile 2001, aveva omesso

di fornire alla guardia giurata un giubbotto antiproiettile” esponendo così il dipendente “ad una

oggettiva situazione di rischio per l’incolumità”. La Suprema Corte (quarta sezione penale, sentenza

n.32286), ha rigettato il ricorso della difesa, rilevando che “il datore di lavoro deve sempre attivarsi

positivamente per organizzare le attività lavorative in modo sicuro, assicurando anche l’adozione da

parte dei dipendenti delle doverose misure tecniche ed organizzative per ridurre al minimo i rischi

connessi all’attività lavorativa”.

Cassazione: Datore lavoro garante sicurezza dipendente